Applicare lo shampoo: qual è il modo giusto per farlo? E’ meglio quello secco?

Quando ci si lava i capelli, applicare lo shampoo, seguito dal balsamo, è un gesto del tutto ordinario e naturale, ma quanti lo fanno nel modo giusto? Perché non basta semplicemente versarlo sui capelli. Quali sono le mosse più corrette per applicarlo? E quando si può usa quello secco? Quali sono i migliori in commercio?
Come mettere lo shampoo
Prima di mettersi lo shampoo, si consiglia di districare i nodi con un pettina prima, e una volta al mese sarebbe utile applicare anche uno scrub per capelli, che come per il viso permette alle cute dei capelli di respirare meglio.
Un errore comune che si fa quando ci si lava i capelli è di mettere lo shampoo dal flacone direttamente sui capelli, ma in realtà bisognerebbe metterne un po’ in mano e distribuirlo sulla superficie in maniera omogenea, passandolo per le lunghezze. Nella fase di risciacquo, poi, bisognerebbe mettersi a testa in giù, in modo da migliorare anche la circolazione. Per avere una chioma brillante, inoltre, nell’ultimo risciacquo si consiglia farlo con aceto di mele e acqua fredda. C’è chi ha bisogno non solo di un detergente, ma anche di un districante per capelli, e di solito ci sono prodotti 2 in 1 che comprendono queste due proprietà, ma non per tutti sono indicati: vanno bene per chi ha dei capelli secchi, ma se sono grassi è meglio evitarla.
Lo shampoo secco
Di shampoo ne esistono diversi tipi e ce ne sono anche di solidi, comodi da portare in viaggio. Se si ha bisogno di pulirli velocemente e non si ha tempo di lavarli, poi, c’è lo shampoo secco, formulato in spray, che ha anche le proprietà di dare volume alle radici, rinfrescare la frangia, mimetizzare la ricrescita, produrre un effetto detox e facilitare lo styling, se si devono fare code e chignon. E’ importante, inoltre, spruzzarne una quantità minima, e se serve ripetere l’operazione.
Tuttavia, questo shampoo non è indicato se si soffre di irritazioni di cuoi capelluto o forfora, e se si hanno capelli secchi è bene verificare che non contengano ingredienti assorbenti, come il caolino, il talco o argille, che potrebbero disidratare ancora di più le ciocche.
Come per gli altri shampoo, anche di questo tipo ne esistono diversi, da scegliere in base alle proprie esigenze. Tra questi vi è il lo Shampoo Secco Extra Dolce di Klorane, con latte d’avena e ceramide naturale, dal prezzo di 16,50 euro, che lascia una chioma vaporosa, o il Refresh Me Dry Shampoo 103 For Me di Framesi, uno shampoo secco da salone che sostiene l’acconciatura, dal costo di 27 euro, o il Dry Shampoo Secco Yuzu Lemon Fructis di Garnier, con polvere di riso e argilla (non adatto a quelli secchi, quindi), che rinfresca la cute ed è privo di siliconi, da 4,28 euro.