Come funziona Apple Pay: guida completa ai pagamenti con iOS

Apple Pay è un servizio sviluppato dall’azienda di Cupertino, che permette di pagare con i dispositivi della mela morsicata collegando al wallet digitale le proprie carte di credito, debito e prepagate. In questo modo è possibile fare acquisti online e nei negozi fisici con l’iPhone, l’iPad, l’Apple Watch o il pc Mac OS, in maniera sicura, veloce ed efficiente. Apple Pay funziona in diversi paesi del mondo, inoltre è supportato dalle principali banche e carta di pagamento internazionali. Ecco una guida dettagliata che spiega come funziona Apple Pay e come usare questa innovativa tecnologia di pagamento telematico tramite app.
Cos’è Apple Pay?
Apple Pay è un sistema digitale per i pagamenti, una tecnologia innovativa che permette di pagare con i dispositivi Apple come iPhone, iPad, Apple Watch e pc Mac OS scaricando l’apposita applicazione. Il meccanismo si basa sulla tecnologia Contactless, sviluppata a partire dal protocollo NFC, Near Field Communication, ovvero comunicazione in prossimità. Attraverso un sistema di interazione, si possono realizzare pagamenti con lo smartphone, semplicemente avvicinando il terminale al POS di un negozio abilitato, attivando l’app Apple Pay e finalizzando la transazione in pochi istanti, senza utilizzare la carta di credito o di debito.
Con Apple Pay è possibile pagare nei negozi fisici, all’interno delle applicazioni e su internet, collegando una o più carte all’interno del proprio wallet digitale, il portafoglio telematico vincolato all’app di pagamento di Apple. Per farlo non bisogna creare un nuovo account, né effettuare alcune registrazione, infatti è possibile usare il proprio ID Apple. Il dispositivo funziona sia da mobile che da fisso, quindi su smartphone, tablet e smartwatch iOS Apple ma anche su pc Mac OS.
Dove funziona Apple Pay: banche e paesi compatibili
Apple Pay è una soluzione interessante per semplificare i pagamenti online e nei negozi fisici, infatti basta collegare all’applicazione le proprie carte di credito, debito o prepagate, per finalizzare il pagamento con dispositivi mobili e pc. Il sistema funziona in tutta Europa, in alcuni paesi dell’Asia e dell’Oceania come l’Australia, il Giappone, la Cina e la Nuova Zelanda, ma anche in Brasile, in Arabia Saudita, negli Emirati Arabi Uniti, in Canada e negli Stati Uniti.
In Italia Apple Pay è compatibile con le carte di pagamento delle principali banche, società e finanziarie attive nel nostro Paese, tra cui Fineco Bank, Nexi, Intesa Sanpaolo, Buddybank, Revolut, Unicredit, Widiba, N26, Crédit Agricole, Allianz Prima e Banca Mediolanum. Inoltre l’applicazione funziona con tutti i principali circuiti di pagamento internazionali, come Visa, MasterCard, Maestro, American Express e VPay di Bancomat.
Dispositivi supportati da Apple Pay
Se vuoi installare e configurare apple Pay sul tuo dispositivo, prima di tutto devi assicurarti che sia compatibile con questa tecnologia. Al momento l’app funziona con iPhone 6 e modelli successivi, dotati di Face ID o Touch ID e fatta eccezione dell’iPhone 5s, supportando i servizi di acquisti in iTunes Apple Store, all’interno dell’applicazioni per iOS, su internet tramite il browser Safari, l’invio di denaro ai contatti della rubrica, il pagamento dei mezzi del trasporto pubblico, il collegamento con i badge universitari e il sistema Business Chat.
Apple Pay è compatibile con i tablet iPad, iPad Pro, Air e Mini dotati di Face ID o Touch ID a partire dalla 5° generazione, sui quali sono disponibili le funzionalità Business Chat, acquisti nelle app, su internet tramite Safari e i trasferimenti di denaro da persona a persona. La tecnologia Apple Pay può essere utilizzata anche su tutti i modelli di smartwatch Apple Watch, con possibilità di acquisti in store, nelle app, l’invio di soldi ai propri contatti, il pagamento dei trasporti pubblici sulle compagnie convenzionate e il collegamento con i badge universitari nei campus abilitati al servizio.
Infine Apple Pay funziona anche con i pc Mac OS, purché in possesso del sistema di identificazione con le impronte digitali Touch ID, venduti a partire dal 2012. Su questi dispositivi bisogna però effettuare il collegamento con un iPhone o un Apple Watch, dotati del sistema di pagamento Apple Pay. Dopodiché basta navigare su internet con il browser Safari, selezionare la modalità di pagamento e utilizzare Apple Pay per eseguire acquisti online in completa sicurezza.
Come configurare Apple Pay
Prima di configurare Apple Pay sul proprio dispositivo è necessario controllare i prerequisiti fondamentali, ovvero avere un apparecchio compatibile tra quelli appena indicati, disporre di una carta di pagamento che supporti il sistema, aver aggiornato il sistema operativo del proprio device alla versione più recente e avere un ID Apple collegato al servizio iCloud. L’installazione è disponibile su più dispositivi, quindi è possibile collegare Apple Pay all’iPhone, all’iPad e al pc Mac OS contemporaneamente, tuttavia bisogna registrare le carte di pagamento su ogni device.
Una volta terminata la verifica dei requisiti è possibile procedere alla configurazione di Apple Pay, seguendo la procedura guidata a seconda del dispositivo. Su iPhone bisogna soltanto entrare all’interno dell’app Wallet, toccare il simbolo + e aggiungere una carta di pagamento, usando il sensore Touch ID per l’identificazione e scansionando la carta con la fotocamera. Una volta terminata l’operazione basta toccare l’opzione Avanti, dopodiché la propria banca effettuerà una serie di verifiche, dando il via libera al termine dei controlli.
Per configurare Apple Pay su iPad è necessario procedere in maniera simile, infatti bisogna entrare all’interno delle impostazioni, aprire il Wallet e selezionare Apple Pay, toccando l’opzione Aggiungi carta. Quindi basta seguire le indicazioni fornite dall’applicazione, finalizzare lea registrazione e attendere che il proprio istituto di credito realizzi le verifiche di sicurezza e compatibilità. Sugli smartwatch Apple Watch bisogna utilizzare l’iPhone collegato al dispositivo, aprendo l’app Apple Watch, scegliendo il dispositivo in uso, toccando l’app Wallet e la voce Aggiungi carta, inserendo quella già utilizzata per gli acquisti su iTunes oppure inserendo un’altra carta di pagamento.
La configurazione di Apple Pay sui pc Mac Os non è molto differente, tuttavia bisogna sempre verificare di avere un notebook dotato del sistema di identificazione Touch ID. A questo punto è necessario entrare nelle Preferenze di sistema, selezionando le opzioni Wallet e Apple Pay, cliccando sulla voce Aggiungi carta. Poi basta seguire la procedura guidata, registrando una carta di pagamento abilitata, mentre per collegare quella usata su iTunes non serve altro che inserire il codice di sicurezza, cliccando infine su Avanti.
Come usare Apple Pay

Dopo aver configurato Apple Pay sul proprio dispositivo, registrando le carte di credito, debito o prepagate che si vogliono utilizzare per i pagamenti digitali, è possibile iniziare a fare acquisti utilizzando questo innovativo sistema di pagamento. Per comprare nei negozi fisici basta verificare che nel punto vendita sia presente il simbolo della tecnologia Contactless e l’icona dell’app Apple Pay. Con l’applicazione è possibile pagare nei negozi abilitati, nei ristoranti, nei taxi e persino nei distributori automatico smart di ultima generazione.
Per farlo bisogna soltanto avvicinarsi al lettore POS, oppure al sistema utilizzato dallo store, effettuando la transazione in due modi: tramite impronte digitali, mettendo il dito sul sensore Touch ID e aspettando che il POS autorizzi l’operazione, oppure con il riconoscimento facciale, toccando due volte il tasto laterale ed eseguendo l’autentificazione con il sistema Face ID, mantenendo dopodiché l’iPhone vicino al lettore POS. Con lo smartwatch Apple Watch è necessario toccare due volte il tasto a destra, lasciando il dispositivo vicino al lettore fino a che non sarà terminato il trasferimento.
Questa modalità utilizza la carta di pagamento inserita come strumento di default, quindi ogni volta che si effettua la procedura rapida verrà usata la carta registrata come principale metodo di pagamento. Per cambiarla su iPhone bisogna evitare di fare il riconoscimento, quindi non usare né il Face ID né il Touch ID ma avvicinando il device al lettore POS; in questo modo Apple Pay mostrerà la carta principale, perciò basterà scegliere un altro strumento di pagamento e autorizzare l’operazione con l’identificazione. Su Apple Watch è necessario premere due volte il tasto laterale, cambiare la carta principale muovendo il dito sullo schermo verso destra o sinistra, avvicinando lo smartwatch al POS per concludere il pagamento.
Con Apple Pay è possibile anche effettuare acquisti nelle app, oppure pagare le applicazioni a pagamento, selezionando al momento del saldo l’opzione Apple Pay. Anche qui si può cambiare la carta principale, toccando la freccia vicino allo strumento di pagamento indicato per scegliere un’altra carta di credito da utilizzare. Un altro servizio disponibile è quello degli acquisti online, per pagare sul web con Apple Pay navigando con il browser Safari, un’opzione valida su iPhone, iPad e Mac OS. Dal pc bisogna abilitare il servizio, cliccando sull’icona di Apple Pay, controllando le informazioni di fatturazione e impostando la carta di pagamento predefinita.
Quindi si può navigare in qualsiasi sito web o store online abilitato, che prevede questa modalità di pagamento, finalizzando l’acquisto tramite il riconoscimento dell’impronta digitale con il sistema Touch ID, oppure cliccando sul simbolo di Apple Pay e seguendo le istruzioni indicate. Per controllare tutte le transazioni effettuate basta aprire l’applicazione Wallet, cliccando o toccando una delle carte registrate. Il sistema mostrerà le operazioni eseguite per ogni carta, con l’orario, la data, l’importo e l’indirizzo di fatturazione per ogni movimento.
Apple Pay: costi e commissioni
L’utilizzo del sistema di pagamento Apple Pay non comporta nessun costo aggiuntivo per gli utenti, infatti non vengono applicate commissioni sulle operazioni o spese accessorie, fatta eccezione quelle previste dalla propria banca o società fornitrice della carta di pagamento. Il servizio è dunque totalmente gratuito, sia per gli utenti che usano Apple Pay per i propri acquisti, sia per i commercianti e i siti web che accettano tale modalità.
Su quali negozi e siti web è possibile usare Apple Pay?
La lista di negozi e e-commerce che supportano Apple Pay è in continua evoluzione, tuttavia esistono già centinaia di aziende che offrono questa modalità di pagamento digitale. Ad esempio è possibile pagare con Apple Pay nei punti vendita di Mondadori, Leroy Merlin, H&M, Media World, Sephora, Unieuro, nei supermercati Simply, da Oviesse, Auchan, nelle aree di sosta Autogrill, Carrefour, Eataly, Esselunga, EuroSpin, La Gardenia, Limoni, Lidl e presso i centri commerciali de La Rinascente. Online puoi usare Apple Pay per effettuare acquisti su Bookig.com, Easyjet, ePrice, Trainline, Unieuro, Deliveroo, Musement e Giglio.com.