Aprile 18, 2025

Online marketing: la guida non definitiva

0
Online-marketing-guida-non-definitiva

Eccoci qua per un’altra guida non definitiva di Notizieweb24.it, un sito dedicato al mondo di internet e del digitale.

Oggi parleremo di online marketing, poiché sempre più persone si avvicinano al web in modo professionale, ovvero cercando di fare soldi su internet.

Tuttavia la situazione non è molto favorevole per un beginner, infatti non è così semplice trovare materiale di buona qualità per imparare il marketing digitale.

In questa guida non definitiva sull’online marketing, non definitiva perché oggetto di continui aggiornamenti, vedremo passo a passo alcuni concetti fondamentali del marketing applicato al mondo digitale.

Sarà una guida puramente teorica, con spunti e riflessioni per approfondimenti, che potranno darti diversi consigli utili se vorrai saperne di più.

Cos’è l’online marketing: significato e definizione

Su cosa sia realmente l’online marketing c’è sicuramente molta confusione. Si tratta invece di strategie, che attraverso una serie di processi che portano un prodotto a un mercato di riferimento, per finalizzare la vendita di beni o servizi.

Il marketing online non è diverso dal marketing tradizionale, con l’unica differenza che in questo caso le strategie e le tecniche vengono applicate su internet.

Marketing, comunicazione e pubblicità: quali sono le differenze?

Spesso si è portati a confondere questi tre concetti, tuttavia sono profondamente diversi, sia per la loro natura sia per lo scopo che si prefiggono.

Il marketing rappresenta le strategie principali di monetizzazione, all’interno delle quali si possono utilizzare tecniche come la pubblicità e la comunicazione.

È una distinzione importante, poiché da sole comunicazione e pubblicità non portano profitto, ovvero monetizzazione.

Lo stesso vale per il punto di partenza. Non bisogna iniziare a fare pubblicità, oppure a comunicare, sperando che in seguito un po’ di strategie di marketing possono migliorare la monetizzazione.

Non sempre ciò è possibile, anzi. Per far funzionare un business online è necessario pianificare delle strategie di marketing efficaci, trovare uno o più prodotti da portare a un mercato, per poi utilizzare la pubblicità e la comunicazione per informare e vendere i propri beni o servizi.

Errori nell’online marketing

Il punto di partenza per qualsiasi business online è la strategia. È impensabile ad esempio aprire un sito web, creare un gruppo Facebook oppure un canale Youtube senza una strategia di marketing.

Nel 99,99% dei casi si tratterà di un fallimento, oppure ancora peggio. Succede spesso, infatti, (io stesso ho commesso questo errore anni fa), di avere un blog o un gruppo sui social con migliaia di persone.

Ottimo dirai!?! Invece no. Una mole di traffico elevata che non genera profitto non serve a nulla, semplicemente ci costringe e dare valore gratuitamente, senza riuscire a monetizzare il nostro progetto.

È il caso ad esempio dei blog aperti sulle proprie passioni, come i viaggi, l’informatica o le notizie.

Ho visto siti web con migliaia di visite al giorno, dove il profitto era basato su alcune entrate pubblicitarie di Google Adsense, che davano meno di 100€ al mese!

Ciò succede perché prima si crea il blog, il gruppo o il canale e poi si cerca di monetizzarlo. Un errore madornale, che non sempre può essere corretto con l’online marketing.

Come creare una strategia di online marketing

Per partire fin da subito con il piede giusto, bisogna innanzitutto pianificare una strategia di marketing, intorno alla quale costruire tutta una serie di prodotti e servizi volti alla monetizzazione del mercato di riferimento.

Perciò la prima cosa da fare è stabilire i propri obiettivi, ovvero quanto vuoi guadagnare. Sembra una cosa banale, ma ti posso assicurare che non lo è.

È differente creare un progetto se vuoi fare 2 mila euro al mese, oppure se vuoi diventare milionario. Quindi è essenziale stabilire degli obiettivi e un orizzonte temporale.

Dopodiché bisogna passare alla ricerca di un mercato, una nicchia o gruppo di persone non completamente saturo, dove sia possibile inserirsi per vendere prodotti o servizi.

La ricerca del mercato è sicuramente la fase più complicata, ma anche la più importante.

Come valutare una nicchia? Devi trovare il tuo spazio, non necessariamente in base alle tue abilità. Ad esempio puoi individuare un mercato potenziale, ma non avere le capacità richieste.

Se il progetto è profittevole non ti resta che apprendere le abilità necessarie, per poi presentarti agli utenti come una persona che può realmente risolvere i loro problemi.

Naturalmente è più facile trovare un mercato dove puoi vendere le tue conoscenze, senza ulteriori studi. Tuttavia non sempre ciò è possibile, perciò la soluzione migliore è trovare un compromesso, una nicchia interessante e una certa affinità con il proprio bagaglio di conoscenze.

Scelta e creazione dei prodotti

Una volta trovato un mercato, con clienti potenziali disposti a comprare prodotti e servizi, devi passare alla scelta e creazione dei prodotti da vendere.

La strategia di online marketing sarà completamente incentrata sui prodotti, lo scopo primario del tuo business e di tutte le tue attività e mosse future.

I prodotti possono essere informazioni, ad esempio videocorsi che spieagno come fare una determinata cosa, oppure prodotti fisici, servizi di consulenza, coaching o qualsiasi altra cosa di cui il tuo mercato abbia realmente bisogno.

Ovviamente devi concentrarti su prodotti hig ticket, ovvero ad alto costo, dove sia possibile marginare fin dal primo momento una cifra considerevole.

La vendita dei prodotti deve generare immediatamente dei profitti elevati, che possano darti la liquidità necessaria per coprire tutti i costi pubblicitari, di comunicazione ed eventuali spese di produzione e commercializzazione, lasciandoti anche un profitto possibilmente alto.

In base a questi criteri sarà piuttosto semplice scegliere i prodotti giusti, scartando tutti quelli che non rispondono alle tue prerogative.

I prodotti ad alto margine, ad esempio con un costo di 100 da rivendere a 1000 o più, ti garantiscono la giusta liquidità per mandare avanti il tuo sforzo imprenditoriale.

Altrimenti il rischio è quello di iniziare il tuo business online, ma dopo alcune settimane o mesi fermarti per mancanza di fondi.

Due problemi rilevanti sono la velocità con cui entrano i soldi e il margine. Entrambi devono essere elevati, oppure non sarai in grado di resistere sul lungo periodo.

Inoltre non puoi avere un solo prodotto, altrimenti non riuscirai a ripagare il costo dei leads. Devi invece avere una serie di prodotti, che ti offrano la possibilità di vendere ripetutamente agli stessi clienti, possibilmente prodotti di valore sempre più alto, oppure di attinenti quello principale.

Ad esempio se vendi un cellulare come primo prodotto, potresti poi consigliare una custodia, un paio di cuffie, un computer portatile, un software, un’app e così via.

Il costo di acquisizione del cliente sarà già stato assorbito dalla prima vendita, quindi la seconda, la terza e la quarta saranno decisamente più profittevoli.

Pubblicità e comunicazione

Quando hai creato la tua strategia di marketing online, trovato un mercato, un gruppo di clienti potenziali e scelto i tuoi prodotti, non ti resta che passare all’azione vera e propria.

Dovrai utilizzare per lo scopo tecniche di pubblicità e comunicazione. Con la pubblicità dovrai necessariamente investire dei soldi, ad esempio per fare campagne di advertising su Facebook, Youtube e Google Ads per far conoscere i tuoi prodotti e servizi a un pubblico in target.

La comunicazione invece ti servirà per informare gli utenti, una volta portati sui tuoi canali dalla pubblicità, oppure dal traffico organico gratuito come avviene per i blog.

D’ora in poi tutto che farai o dirai dovrà essere incentrato sulla vendita. Perciò sarà fondamentale il tuo posizionamento, a seconda se vuoi proporti come esperto o come beginner, l’approccio con gli utenti e una sorta di condizionamento per guidare la percezione nei tuoi confronti.

Si tratta di tecniche piuttosto complesse, che richiedono studio e molta pratica. Tuttavia l’importante è muoversi sempre con l’obiettivo di vendere.

In quest’ottica dovrai ad esempio produrre articoli per il tuo blog, video per il tuo canale Youtube, post per la tua pagina Facebook oppure foto e stories per Instagram.

Un articolo, una foto o un video senza finalità di vendita sono del tutto inutili per il tuo business online.

Blog

Il blog o un sito web sono un ottimo strumento di vendita, sebbene la lettura tra gli utenti sia in leggero calo negli ultimi anni.

Nonostante oggi il mezzo preferito siano i video, avere un blog si rivela spesso un’arma vincente per il proprio business online.

Il più delle volte gli utenti iniziano a seguire i video, leggono i nostri post, ma se vogliono maggiori informazioni effettuano una ricerca su Google per trovare il nostro sito web.

Il blog è uno strumento autorevole, che crea fiducia, dimostrando una presenza sicura e affidabile da parte della persona con cui ci si sta relazionando.

Tuttavia il blog deve avere una struttura incentrata sulla monetizzazione. Perciò bisogna curare la qualità della grafica, valorizzare le pagine di vendita, creare articoli che spingano i lettori a comprare e mostrare chiaramente dati personali, contatti e altre informazioni.

Per capire come sviluppare un blog che converta bisogna guardare gli altri. Immagina di vedere un video interessante, iniziare a seguire quella persona e decidere di comprare un suo corso.

La prima cosa che farai sarà cercare su Google, leggere le recensioni degli altri utenti e navigare sul sito web. Però prima di acquistare vorrai controllare i mezzi di pagamento, se il sito è sicuro e affidabile, le politiche sul rimborso, la protezione dei dati sensibili e in generale se ti sembra un blog autorevole e trafficato.

Devi curare tutti questi aspetti nel tuo blog, evitando di perdere clienti per una o più carenze, che potrebbero far desistere i tuoi clienti potenziali.

Leggi la nostra guida sul copywriting!

Email marketing

Nonostante molte persone diano per morto l’email marketing, in realtà non è così. Sicuramente è vero che la percentuale di apertura delle email è calata negli ultimi anni, ma rimane lo strumento ufficiale e più utilizzato per chiudere le vendite.

L’email è un canale ufficiale, un mezzo che fa sentire sicuri e protetti. Pensiamo alle email di Booking.com, dell’assicurazione o di Amazon.

Qualora dovessimo trovare un’offerta che fa al caso nostro, non ci penseremmo due volte per acquistare un prodotto o un servizio tramite email.

Si tratta di un canale di comunicazione ufficiale, autorevole, ma di cui molti marketers ne hanno abusato in passato, creando una certa diffidenza da parte degli utenti.

La quantità enorme di email che riceviamo ogni giorno è fastidiosa, perciò è necessario usare l’email marketing con parsimonia, senza esagerare.

Puoi inviare ad esempio comunicazioni importanti, avvisi sulle offerte e le promozioni migliori, informazioni su eventi in programma e sconti.

Inoltre le email sono ancora il principale strumento per ottenere clienti. Quando fai compagne su Facebook o Google quello che ottieni è l’indirizzo email, con cui trasformare il cliente potenziale in cliente, per poi farlo diventare un cliente fedele e vendere ripetutamente prodotti di maggior valore e costo, oppure attinenti quello iniziale.

Le email devono essere scritte in un certo modo, non risultare troppo professionali o eccessivamente amichevoli. In più non devi scrivere notizie false, ingannando gli utenti con promesse non veritiere.

Un’email di vendita perfetta è un’arte, ma puoi lavorarci analizzando ad esempio i parametri di apertura, di risposta o i numeri di vendite che riesci a generare, modificando il tuo approccio in base ai risultati.

Facebook Ads

Facebook è il social network più utilizzato al mondo, il cui business principale è la pubblicità a pagamento. Si tratta di un concetto fondamentale da comprendere, altrimenti ogni sforzo sarà vano.

Facebook funziona con i soldi, quindi nessuno saprà mai che esistete se non promuovete le vostre attività, investendo dei Facebook Ads.

Tuttavia Facebook è un canale di vendita eccezionale, che permette di targhetizzare gli utenti in base agli interessi.

In questo modo è possibile creare una community di persone in target, in base ai prodotti e servizi che si vogliono vendere, aspetto unico impossibile con altre piattaforme.

Inoltre è un business scalabile, ovvero quando si trova un sistema che funziona, acquisizione contatti, informazione e vendita, si può aumentare l’investimento per generare maggiori profitti, fino a raggiungere la saturazione.

Esistono però alcune criticità. Ad esempio il costo delle campagne sta aumentando, fenomeno già riscontrato in mercato più avanzati come gli USA, specialmente in alcune nicchie.

Ciò costringe ad avere un margine sulle vendite elevato, altrimenti non si avrà abbastanza liquidità per investire nuovamente nelle campagne e così via.

Un altro problema è la forte concorrenza e l’assuefazione degli utenti di Facebook, piena ormai di messaggi pubblicitari e persone che vogliono vendere qualcosa.

Per questo motivo bisogna lavorare molto sul posizionamento, differenziandosi dalla concorrenza, oppure offrendo una soluzione per chi non è ancora riuscito a risolvere un problema.

In Italia Facebook è lo strumento principale per fare online marketing, ma sta diventando un terreno sempre più competitivo e costoso, perciò bisogna aumentare la qualità e il capitale a disposizione.

Youtube

Al contrario di Facebook, dove senza soldi non si possono raggiungere gli utenti, con Youtube è vero l’opposto, in quanto la piattaforma funziona organicamente.

Basta ottimizzare i video, inserire alcune parole chiave, creare contenuto di qualità e sarà Youtube stesso a proporre i propri video agli utenti in target.

Ovviamente è possibile fare pubblicità anche su Youtube, tuttavia è consigliabile utilizzare questo sistema più avanti, per aumentare la platea di utenti, non all’inizio.

I video devono essere anch’essi incentrati sulla vendita dei propri prodotti e servizi, per informare gli utenti, educarli all’acquisto e finalizzare la vendita tramite email o blog.

Sebbene molti affermino che i video di Youtube devono essere lunghi o corti, in realtà la durata dipende dal tema trattato.

Quello che non bisogna fare è prendere in giro le persone, ma creare contenuti di qualità, che rispondano alle domande delle persone, fornendo informazioni generali senza scendere eccessivamente nei dettagli.

È importante instaurare curiosità, portare gli utenti a volerne sapere di più, ovviamente a pagamento. Come per il blog, il canale Youtube è uno strumento di vendita, dove attraverso un processo di informazione ed educazione bisogna spingere gli utenti all’acquito.

Instagram

A differenza di Youtube e Facebook, Instagram è sicuramente il social network meno profittevole per fare online marketing.

Non che sia impossible fare soldi con Instagram, ma gli utenti sono meno propensi ad acquistare dalla piattaforma, a parte prodotti consigliati da influencer.

Tuttavia anche in questo caso l’acquisto finale avviene fuori Instagram, ad esempio su un e-commerce, tramite email o blog.

Nonostante il grande successo della piattaforma, con un aumento costante degli iscritti, Instagram rimane un passatempo, dove le possibilità di business sono ancora piuttosto limitate.

I migliori corsi di online marketing

Per fare online marketing bisogna imparare due cose, il marketing e l’inglese.

Purtroppo il materiale migliore è in lingua inglese, quindi se vuoi apprendere veramente il marketing digitale devi necessariamente migliorare la tua conoscenza dell’inglese.

Su internet puoi trovare tantissimo materiale gratuito, ad esempio nei video di Youtube oppure in alcuni siti web come il blog di Neil Patel.

Ovviamente esistono molti corsi di online marketing a pagamento, indispensabili per fare un vero salto di qualità.

Tuttavia ti consiglio di partire con del materiale gratuito, per fare pratica e imparare i rudimenti del mestiere.

Dopodiché puoi seguire un corso di online marketing, per migliorare le tue capacità e fare un percorso che ti permetta di mettere in pratica i tuoi progetti di business online.

Prima di acquistare un corso di online marketing però devi prestare attenzione, poiché non tutti offrono una qualità elevata.

Per evitare truffe e raggiri cerca informazioni sul marketer, leggi le recensioni online e controlla sempre i risultati, per valutare se chi afferma di essere un imprenditore online di successo lo sia veramente.

I migliori marketers e guru di online marketing

Un modo intelligente per imparare l’online marketing è seguire un guru, un marketer esperto che possa guidarti in questo difficile percorso.

Anche in questo caso la maggior parte dei grandi marketers sono americani, quindi la lingua inglese sarà sempre indispensabile.

Su tutti il numero uno è sicuramente Dan Kennedy, uno dei migliori marketer al mondo.

Purtroppo Dan Kennedy è difficile da trovare e costoso da seguire, infatti tiene alcuni eventi negli Stati Uniti e per un servizio di coaching dal vivo devi spendere cifre piuttosto elevate.

Allo stesso tempo puoi trovare decine di video gratuiti su Youtube, un’ottima base per imparare veramente a fare marketing.

Se vuoi un marketer che parli italiano sicuramente circolano due nomi al momento, Frank Merenda e Big Luca.

Frank Merenda si rivolge soprattutto alle piccole e medie imprese, perciò se hai un business tradizionale e vuoi portalo online è sicuramente la persona giusta per te.

Big Luca invece, il cui nome vero è Luca de Stefani, è un ragazzo di soli 27 anni di Milano, diventato oggi uno dei migliori marketer del mondo.

Big Luca ha iniziato la sua esperienza negli Stati Uniti, dove ha scalato le vendite dei libretti Kindle su Amazon, reinvestendo la liquidità ottenuta per studiare con i grandi guru americani del marketing.

In questo modo è riuscito a creare un business da oltre 1 milione di euro l’anno, incentrato soprattutto sulla vendita di videocorsi e informazioni online.

Se vuoi seguire Frank Merenda ti basta visitare il suo sito web, mentre per Big Luca puoi leggere il suo blog, iscriverti al suo canale Youtube, oppure partecipare alle sue live giornaliere su Facebook.

Come cominciare a fare online marketing

Bene, se hai letto questa guida non definitiva sull’online marketing, ma ti stai chiedendo come fare per cominciare il tuo business su internet, allora continua a seguirci.

Pubblicheremo ogni settimana articoli di approfondimento su ogni concetto espresso. In questo potrai trovare un valido aiuto, completamente gratuito, per iniziare a fare marketing online.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *