Calcio e lavoro: i percorsi consigliati per lavorare per un club

Il calcio è senza dubbio una tra le grandi passioni che accomunano gli italiani. Il sogno di molti ragazzi è quello di calcare i campi di Serie A per competere con le migliori squadre della penisola e perché no, indossare anche la divisa della nazionale. Il mestiere del calciatore però non è l’unico possibile per lavorare nel settore calcistico, anzi. L’elenco potrebbe essere molto lungo e tocca tutti gli ambiti, da quello economico al giornalismo, evidenziando come al giorno d’oggi le squadre di calcio siano sempre più un’azienda a 360°, chiamate a essere presenti ed attive in ambiti anche differenti da quelli relativi strettamente al calcio giocato.
Match analyst
Questa professione si può tradurre letteralmente come “analista di match”. Ciò che si va a fare nello specifico è lo studio dei dati che riguardano la singola partita in questione: dall’analisi dei singoli giocatori (in quanto a percentuale di possesso palla o passaggi riusciti e falliti ad esempio) a quelle di squadra, evidenziando ad esempio le aree del campo in cui passa maggior gioco e così via. Si tratta di una figura ritenuta sempre più cruciale nel calcio odierno, soprattutto in quei campionati dove la questione tattica ricopre un ruolo predominante. La stessa importanza non si ritrova invece nei campionati minori, molto difficilmente infatti ritroveremmo un match analyst per una squadra di Serie C ad esempio.
Giornalista sportivo professionista
Il giornalista sportivo è colui che si occupa esclusivamente di sport, con il calcio che in Italia ricopre un ruolo predominante sia nei notiziari sportivi che nei quotidiani. Sono coloro che abitualmente seguono le conferenze stampa degli allenatori pre e post partita, commentano il match disputato e spesso partecipano alle trasferte in qualità di inviati dei giornali. Rispetto però agli altri lavori presenti nell’elenco, questo è l’unico che pur trattando ugualmente di calcio (o sport in generale) non è ufficialmente legato a nessuna squadra. I datori di lavoro infatti non sono i club ma i singoli giornali o le emittenti televisive.
Preparatore atletico
Il preparatore atletico riveste senza dubbio un ruolo chiave all’interno della squadra, soprattutto negli ultimi anni, quando il calendario degli incontri si mostra sempre più fitto ed è necessario trovare una condizione atletica ottimale per evitare seri infortuni lungo la stagione. Attualmente esiste un’elevata specializzazione in questo ambito, suddividendo la preparazione in base al ruolo che il giocatore ricopre in campo, se portiere o attaccante ad esempio. A prescindere però da questo, un corso di studi di scienze motorie (L-22) è senza dubbio il punto di partenza necessario per intraprendere questa tipologia di carriera, presente ormai tanto nelle università tradizionali quanto in quelle digitali come Unicusano.
Osservatori calcistici
In ambito calcistico gli osservatori hanno il compito di muoversi tra le varie società con lo scopo di individuare i migliori talenti. È evidente come i campi prediletti siano quelli di società minori o in ogni caso giovanili. Ormai tutti i maggiori club mondiali dispongono di un buon numero di osservatori calcistici, suddivisi per aree geografiche. La ricerca dei nuovi talenti passa necessariamente da loro.
Addetti stampa delle società
Sono coloro che si occupano dell’immagine della società calcistica in questione. Al giorno d’oggi sono sempre più importanti perché i grandi club mondiali non si limitano esclusivamente al calcio ma sono vere e proprie aziende a tutti gli effetti, con interessi anche in altri settori come quello della moda. Il compito dell’addetto stampa è quello di gestire i rapporti con i media, rilasciando comunicati quando necessario e gestendo al meglio anche il profilo social della squadra in questione.
Procuratore sportivo
Con la figura del procuratore sportivo torniamo a parlare strettamente al calcio giocato. Se la figura dell’addetto stampa è più legata a quello che è il mondo extra campo, il procuratore opera a maggior contatto con il rettangolo verde: è fil rouge tra la dirigenza della squadra e il calciatore. In ambito sportivo rappresenta anche uno dei lavori in grado di garantire i maggiori guadagni, ma tutto dipende da quale giocatore si va a seguire. Un caso simbolo è quello di Jorge Mendes, storico procuratore di Cristiano Ronaldo, che ha però interrotto i rapporti con CR7 dopo il trasferimento del portoghese del campionato arabo.