Ottobre 26, 2025

Inulina effetti collaterali: si possono evitare? In quali dosi assumerla?

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Effetti collaterali

‍L’inulina è una fibra vegetale presente in piccole quantità nell’insalata, nel broccolo e nel carciofo. L’inulina è una fibra solubile che si trova soprattutto nelle foglie degli ortaggi (come il cavolfiore) e dei cereali (come l’avena). I suoi principali effetti benefici sono la riduzione del colesterolo cattivo (LDL), l’abbassamento di trigliceridi e la stimolazione del senso di sazietà.

Inulina: che cosa è e come funziona?

L’inulina è un polisaccaride (cioè una molecola a base di zuccheri) di natura fenilalanina, che si trova in piccole quantità nell’insalata, nel broccolo e nel carciofo. Si tratta di una fibra solubile che si trova soprattutto nelle foglie degli ortaggi (come il cavolfiore) e dei cereali (come l’avena). L’inulina, quando viene ingerita, si scioglie e si trasforma in un gel che ha la particolarità di attirare acqua, in modo da rendere la stomia più “lenta”, aumentando il senso di sazietà, e di favorire il transito intestinale.

Inulina e colesterolo

Per quanto riguarda il colesterolo, l’inulina viene metabolizzata nell’intestino in triciclo-gliceril-amonio, un precursore del colesterolo. Questo “ammoniaca” viene assorbito dal sangue e viene poi trasformato in ciclo-hex-amonio, un composto che viene trasformato in ciclo-hexan-amonio, un altro composto che viene convertito in acido glicerico, il quale viene assorbito dal sistema epatico e poi immagazzinato nel fegato. E’ quindi il fegato che trasforma l’inulina in colesterolo, e quindi una sua presenza nel nostro organismo non vuol dire assenza di colesterolo, ma solo che esso è stato convertito in altri composti.

Inulina ed effetti sui trigliceridi

Per quanto riguarda gli effetti sui trigliceridi, l’inulina è un prebiotico che si metabolizza in ciclo-hexan-amonio, che in seguito viene convertito in acido glicerico che viene assorbito dal fegato e trasformato in colesterolo. In pratica, l’inulina riduce i trigliceridi ed aumenta i colesterolo, per cui l’effetto netto è un abbassamento del colesterolo cattivo (LDL).

Inulina ed effetti sul senso di sazietà

Per quanto riguarda invece gli effetti sull’appetito, l’inulina ha la capacità di attirare acqua e di trasformarsi in un gel che ha la caratteristica di ritardare la velocità di transito dei prodotti alimentari nel tratto gastrointestinale, aumentando il senso di sazietà e regolando il metabolismo dei carboidrati. Inoltre, l’inulina aiuta a conservare i livelli di glucosio nel sangue a stomaco vuoto, per cui può essere un ottimo aiuto nel controllo del diabete.

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