Aprile 25, 2024

Quando sbocciano i girasoli? Tutto quello che devi sapere su come coltivarli

0
quando sbocciano i girasoli

Il girasole è il fiore estivo per eccellenza, quello che più rappresenta la stagione più calda dell’anno. É bellissimo, e ci insegna che a volte la luce va cercata, e non semplicemente attesa. Coltivando nel proprio giardino un girasole, inoltre, si aggiunge bellezza e stile alle aiuole, oltre che un’ondata di colori caldi e vivaci. Se si decide di coltivare questi bellissimi fiori, però, è bene sapere quando sbocciano i girasoli, e soprattutto come si coltivano. Il suo nome scientifico è Heilianthus annuus, appartiene alla famiglia delle Asteracee, note anche come come Compositae, ed è originario dell’America meridionale, e dell’America latina.

Esistono tantissime varietà di girasole, come l’Autumn Beauty, che arriva a misurare anche un metro di altezza; l’Italian White, anche questo di circa un metro e mezzo di altezza, con grossi fiori dal colore giallo chiaro; il MArs, di ben due metri di altezza, con fiori dai petali gialli e un disco di colore marrone scuro; infine vi è il Russian Giant, il più alto di tutti, che può raggiungere i quattro metri di altezza, con un fiore gradissimo di colore giallo.

Girasoli: quando sbocciano e come coltivarli

I girasoli possono essere coltivati in vaso, sia sul balcone che in terrazza, oppure possono essere comodamente coltivati in piena terra o nell’orto di casa. Se si decide di coltivarlo in vaso, quest’ultimo deve essere ampio e profondo, affinché le radici della pianta possano essere libere di estendersi. Bisogna tenere conto che più spazio avrà, più il girasole avrà un aspetto maestoso e in salute. Al contrario, seminandoli in un vaso piccolo e poco profondo, il girasole faticherà a crescere e si presenterà con un fiore di piccole dimensioni, un fusto sottile, e le foglie avranno un aspetto sciupato. Questo problema non dovrebbe sussistere in piena terra, a meno che si tratti di piccole aiuole, oppure di spiazzi di terra molto ridotti.

I semi vanno messi a dimora in un terreno preparato appositamente mescolando del comune terriccio per piante fiorite con una parte di terriccio universale, e una parte di terra di campo. Se lo si semina in piena terra, è bene fare una buca piuttosto ampia, e sostituire la terra, mettendo un terriccio con ph neutro, oppure la stessa miscela che si farebbe per la coltivazione in vaso.

Torniamo però alla domanda principale, ovvero quando sbocciano i girasoli. Essendo dei fiori estivi, sbocciano nei mesi più caldi, e la loro apertura dipende da quando sono stati seminati. Il girasole, per dare la sua massima vigorosità, deve essere piantato verso la fine del mese di marzo fino al massimo a metà aprile, lasciando circa uno spazio di venti centimetri da un seme all’altro. I fiori sbocciano in piena estate, a partire da metà luglio, fino a tardo settembre. Alcune specie fioriscono anche a inizio ottobre.

Moltiplicazione, esposizione e concimazione del girasole

La moltiplicazione dei girasoli avviene per seme. Per ottenere i semi dal fiore, bisogna attendere la sua completa formazione, lasciando appunto che la corolla si secchi mentre è ancora attaccata al gambo. Meglio scegliere una posizione del balcone o del giardino che sia ben esposta al sole, e che sia colpita dai raggi solari per almeno mezza giornata o più.

Il girasole, per mantenersi bello, deve essere nutrito con concimi a base di azoto, fosforo e potassio. Bisogna quindi reperire concimi liquidi contenenti in parti uguali questi tre elementi, seguire le indicazioni sull’etichetta, ed usarlo per irrigare il nostro fiore una o due volte a settimana. Infine, è possibile mescolare dello stallatico al terriccio nel momento della messa a dimora dei semi, affinché la pianta raccolga tutte le sostanze necessarie alla crescita fin dalla germogliazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *