Attività fisica e cura dell’ambiente: come si chiama lo sport che le unisce? In che consiste?

Nel 2016, grazie al cittadino svedese Erik Ahlstrom, nacque una nuova attività fisica, oggi praticata in più di quaranta paesi, ossia il plogging, che consiste nel raccogliere rifiuti mentre si corre. Ma chi può praticare questo nuovo sport? Che vantaggi apporta al proprio organismo e non?
Come funziona
Il plogging può essere praticato da tutti, anche se dovrebbe essere preceduto da un po’ di allenamento fisico, e si può praticare indossando delle buone scarpe da corsa, un abbigliamento da jogging, una borsa in cui raccogliere i rifiuti e dei guanti da lavoro.
E’ bene iniziare a praticarlo in gruppo, e quando si raccolgono i rifiuti è bene piegarsi su una gamba o accovacciarsi, in modo da allenare i muscoli dell’anca e delle gambe. La borsa, poi, andrebbe portata da entrambe le braccia, alternamente, in modo che il peso sia sempre in equilibrio. Bisogna fare attenzione, tuttavia, a ciò che si raccoglie: nel plogging non si possono, infatti, raccogliere materiali che possono tagliare, siringhe, aghi, oggetti come arredi o materassi, e alla fine della corsa si dovrebbero differenziare i materiali.
In Italia, questo sport ha preso piede sempre di più dal 2018, a Bologna, in cui sono iniziate le prime gare, ed è tra le Alpi della Val Pellice, in provincia di Torino, che si è tenuta la prima edizione dei Campionati Mondiali di Plogging, nel 2021. Alle gare vincono chi accumula più punti, che si calcolano in base al numero di chilometri percorsi e al peso dei rifiuti racconti, e nel 2022, hanno vinto il campionato mondiale di plogging gli italiani Renato Zanelli e Donatella Boglione, mentre tra i più giovani sono stati premiati Simone Orlando e Yolanda Rusconi, e sono stati raccolti 1100 chilogrammi di rifiuti abbondanati.
I benefici
Sicuramente, il plogging può aiutare a tenere pulito l’ambiente, in quanto i partecipanti alle gare cercano di raccogliere più rifiuti possibili, ma apporta diversi benefici anche all’organismo. Come tutte le altre attività cardio, infatti, è un buon antistress, perché libera le endorfine come correre e camminare. Aiutare l’ambiente, poi, può migliorare la propria autostima.
Può aiutare a consumare un buon numero di calorie, e secondo alcuni calcoli mezz’ora di plogging può bruciare circa 288 calorie. La salute del cuore, poi, con un’attività del genere può di sicuro migliorare.