Calciatori laureati della serie A: quali sono?

Esiste il cliché che un calciatore si ferma dopo le scuole dell’obbligo, e che probabilmente, essendo bravo nello sport, non sarà bravo nelle materie teoriche e non avrà voglia di apprendere.Niente di più sbagliato, poiché molti calciatori hanno intrapreso questa carriera per passione, e non perché non amano la cultura. La prova sono molti calciatori laureati, oltre che desiderosi di apprendere nuove conoscenze.
Molti, infatti, dividono le loro giornate tra allenamenti di calcio e studi universitari, mentre altri, incominciano la loro carriera da squadre di bassa categoria per poter laurearsi prima di sbarcare nella serie A.
Calciatori laureati della serie A: i calciatori e le materie di studio
Vi sono dunque calciatori a cui non basta avere una carriera nella serie A, ma vogliono approfondire le loro conoscenze di base tanto da iscriversi in università e prendere una Laurea.
Tra i nomi dei calciatori laureati più celebri troviamo Giorgio Chiellini con il ruolo di difensore e la sua laurea da 110 e lode e una menzione d’onore. Nonostante sia un calciatore ormai affermato in serie A, Chiellini ha infatti conseguito nel 2017 la laurea specialistica in Business administration, presso la Scuola di Management ed Economia dell’Università degli studi di Torino.
Ma non è l’unico, anche calciatori come Lorenzo De Silvestri, Angelo Ogbonna, e Guglielmo Stendardo hanno superato l’impresa laureandosi a pieni voti.
Quest’ultimo, come del resto Angelo Ogbonna, si è laureato in giurisprudenza, ma non solo, lui ha addirittura proseguito il suo cammino per ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato. Una carriera ben differente da quella di calciatore, ma che appassiona Stendardo, tanto da voler continuare ad approfondire in modo attivo la materia.
Anche molti calciatori stranieri che giocano per squadre italiane si sono laureati pur avendo una carriera attiva nel calcio, e sono: Yuto Nagatomo, Erjon Bogdani, Zeljko Brkic, Nigel De Jong, Jean-Alain Boumsong, Dries Mertens, e Adrian Mutu.
Infine, non si può non nominare due ex giocatori di calcio, oggi allenatori: Fabio Pecchia, laureato in giurisprudenza, e Massimo Oddo laureato in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport.
Calciatori e Laurea: perché un calciatore di serie A dovrebbe prendere una laurea?
Perché un calciatore di serie A dovrebbe voler studiare e ottenere una laurea? I motivi sono molti. Primo tra tutti è di sicuro la cultura personale. È logico che il motore che spinge i calciatori a mettersi in gioco è la passione, non solo per il mondo del calcio, ma anche per una cultura generale o specifica in un campo di suo interesse.
Un altro motivo può essere la soddisfazione personale nell’essere capace di portare avanti una doppia carriera, che, nel caso per un motivo o per l’altro dovessero allontanarsi dal calcio, potrebbe diventare quella principale.
Infine, vi sono studi affini come le Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport, Scienze motorie, e Scienze dello sport, che permettono di preparare l’atleta non solo fisicamente, ma anche intellettualmente al mondo sportivo, in questo caso del calcio.